lunedì 21 ottobre 2013

Giunto cardanico, la soluzione finale?.....


Chi segue questo blog avrà letto alla fine del post precedente che mi si è rotto il giunto, quando la moto fu allestita fu rimontato pari pari quello originale che probabilmente avrà avuto i suoi kilometri, finchè il danno non succede non ci si preoccupa di questo problema, poi......

Grazie alle informazioni avute da Federico S., un cliente di Peruzzi Moto, ho scoperto un mondo che prima non conoscevo, bene, anzi male: la casistica di rottura del giunto è molto elevata e comprende TUTTE le GS 80/100 della serie Paralever a 2 valvole (esclusa la G/S che utilizza il monolever, a quanto pare più semplice e robusto), prima o poi, a 20/40/70.000Km il giunto ci lascia, generalmente sempre nella parte dello snodo anteriore.


07/11/2013 AGGIORNAMENTO: alla fine ho ritenuto che la migliore soluzione fosse quella del giunto totalmente riprogettato made in Taiwan (di cui sono disponibili anche come ricambio le parti ad usura), dovrebbe arrivare da Peruzzi Moto a giorni.

Documenterò poi il montaggio e vedremo in futuro come si comporterà, al momento non risultano rottura su chi l'ha installato al posto dell'originale.



11/11/2013 Giunto arrivato! Ecco alcune foto, sembra un'ottima realizzazione, ora va montato e poi vista la resa nel tempo.....





Ho quindi iniziato a cercare informazioni e soluzioni basandomi su quanto si trova in rete in alcuni forum, come ad esempio quello di advrider, ci sono in pratica 2 scuole di pensiero, o meglio 3, ma vedremo la terza più avanti:

  1. Si sostituisce il cardano con uno uguale (originale BMW viene oltre 700€, tramite boxxerparts 560€, ovviamente se non si interviene senza alcuna modifica il problema prima o poi si ripresenterà, esiste quindi questo kit di Rubber Chicken che a dire del costruttore dovrebbe irrobustire il sistema, qui spiega come applicarlo (doc in pdf da 2,5Mb). Onestamente non ne sono molto convinto, il kit costa, ed a questo si aggiunge la mano d'opera per chi non è in grado di metterci mano da solo.
  2. Si opta per una soluzione alternativa made in Taiwan (il terzo in basso della foto a lato), di cui qui trovate una buona
    documentazione, l'inglese è molto "tecnico", ma si capisce abbastanza bene il senso del prodotto, dell'intervento ed i suoi pregi costruttivi che lo rendono più robusto e soprattutto riparabile nelle parti ad usura con i pezzi di ricambio! Viene commercializzato da "Motor Works" in UK ed il costo al cambio è pari a 468€, concorrenziale quindi. A causa della robustezza delle parti ha una tolleranza minore, ma si riesce comunque ad inserire operando con un angolo di 45° smontando tutto il paralever.
  3. La terza soluzione è drastica in quanto prevede il cambio completo del paralever/giunto con quello realizzato da HPN, una strada "invasiva" che può essere interessante per chi con queste moto vuol fare agonismo e partecipare a qualche gara/rally, non è il mio caso.....
Approfondendo la lettura della documentazione in rete si evince anche che il giunto avrebbe bisogno di un ingrasaggio regolare con grasso speciale ogni 15/20.000Km, ma non penso davvero che questo avrebbe evitato il danno strutturale.

5 commenti:

  1. Si è rotto il cardano della mia R100gs PD.
    VOLEVO SAPERE COME SI È COMPORTATO IL CARDANO MADE IN Taiwan e se avete altri consigli. Grazie

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  2. Benissimo, ormai ci ho fatto migliaia di km, non risultano rotture documentate di questo cardano da parte di chi lo ha montato.

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  3. Argomento molto interessante e ben approfondito !! Bravo capo !!

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  4. Come va il cardano di Taiwan ormai credo tu lo abbia rodato perfettamente grazie Enrico

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    1. Rodato 30.000Km, nessun problema, anche con moto caricata al massimo (passeggera + bagagli), fatto anche fuoristrada, non risultano ad oggi rotture tra chi ha montato questo ricambio.

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